La novità in panchina non dà la svolta sperata

Si gioca il turno infrasettimanale alla Sparzarena con una novità sulla panchina Adigina: non c'è più coach Brugnera a condurre la squadra di Nave S. Rocco e Zambana. Al suo posto coach Wegher, mister delle giovanili, prende le redini di una truppa scoraggiata fino all'arrivo di un nuovo allenatore. 
La partita contro l'Aldeno comunque finisce 2 a 0 per gli ospiti che dominano i nostri per tutta la partita.

PAOLO

CONTA - WILLY - IBRA (46' BRUGNARA) - CRISTE (65' DILLI)

GIANNI - TONI - PITTA (80' INNO) - CARLI

TORNEO - VALE

A disposizione anche Merlo, Steven, Pede, Tractor.

La partita parte in sordina almeno per i primi dieci minuti; le due squadre si studiano non riuscendo a rendersi pericolose. La prima azione degna di nota viene dai padroni di casa al minuto 10'. Un'azione ben costruita da parte del centrocampo viene sprecata da Torneo con una conclusione velleitaria. L'Aldeno non si fa attendere e si rende pericoloso con un paio di occasioni che fanno da preludio al gol. Minuto 20': su una palla vagante Ibra si fa sorprendere, commette un errore e si fa superare dall'avversario che palla al piede supera in due tempi Paolo. ADIGE 0 - ALDENO 1
L'Adige prova a ripartire a testa alta e cerca di segnare andandoci vicino sempre e solo con Torneo che con una bella rovesciata dà l'illusione del gol. Da qui in poi è monologo ospite: i padroni di casa concedono buchi a centrocampo nei quali l'Aldeno non fatica a infilarcisi rendendosi pericoloso numerose volte. I nostri fortunatamente reggono l'impatto fino alla fine del primo tempo.

All'inizio del secondo tempo c'è subito un cambio per i nostri: entra Brugnara esce Ibra.
Si capisce fin dall'inizio che gli ospiti vogliono chiudere i conti e ci vanno vicini più di una volta impegnando numerose volte il sempre attento Paolo. L'Adige è apatico, non reagisce agli attacchi avversari facendosi sempre infilare e se non ci mette una pezza pezza la difesa o il nostro numero 1 è la fortuna che ci salva. Il mister prova con un paio di cambi a cambiare le cose e a dare forze fresche alla squadra ma è inutile. E infatti a pochi minuti dalla fine arriva la seconda marcatura da parte dell'Aldeno. Su un bel passaggio rasoterra dalla sinistra l'attaccante avversario tira in porta di prima intenzione trafiggendo il nostro portiere. ADIGE 0 - ALDENO 2
E così si conclude la partita, con l'ennesima sconfitta per i nostri ragazzi, che distrugge un morale già a pezzi.

Sconfitta pesante!

Sul terreno pesante di casa l'Isera impartisce una bella lezione all'F.C. Adige. A dirla tutta è più demerito degli ospiti se la partita finisce con un risultato così roboante, 5 a 2 per l'Isera, brava comunque a sfruttare le disattenzioni avversarie.

PAOLO

CONTA - TONI - WILLY - IBRA

MIOZZO - PITTA (75' INNO) - CRISTE (46' TRACTOR) - TORNEO

BRUGNARA - VALE (60' GIANNI)

A disposizione anche David, Steven, Dileo e Carli.

Pronti via e noi partiamo subito bene creando un paio di occasioni e se non fosse per le cattive condizioni del terreno avremmo più fortuna nel concretizzare. 
Ma alla prima occasione buona per i padroni di casa gli Adigini vengono colpiti: su una distrazione della nostra difesa, che invece di proteggere palla o di calciarla via, un attaccante avversario ci crede, se ne impossessa e castiga Paolo sul primo palo. ISERA 1 - ADIGE 0.
L'Adige riparte a testa alta e dopo un paio di occasioni da parte di ambo le squadre, arriva il pareggio di Vale su lancio di Pitta. Il nostro centravanti supera un paio di difensori avversari vincendo anche dei contrasti e insacca la palla con una precisa conclusione. ISERA 1 - ADIGE 1.
Il primo tempo finisce con poco altro da annotare se non un bel tiro da fuori di Vale che impegna severamente il loro portiere.

Il secondo tempo si apre con un cambio per i nostri, entra Tractor e esce Criste.
Loro entrano in campo e sembrano un'altra squadra, o per meglio dire siamo noi a farli sembrare dei fenomeni. Per i primi minuti la difesa regge i buchi del centrocampo, ma nel giro di un quarto d'ora l'Isera segna per ben tre volte infilandosi negli spazi lasciati dai bluamaranto e l'Adige crolla sulle ginocchia. ISERA 4 - ADIGE 1.
L'Adige prova a reagire con un paio di belle azioni ma il portiere è in giornata ed è sempre bravo a sventare le minacce provenienti dalle sue parti. Qualche minuto dopo però si capisce perchè il loro estremo difensore giochi in prima categoria: su un lancio profondo dei nostri esce dall'area per anticipare Gianni ma sbaglia il rilancio e serve Brugnara che non ci pensa due volte a tirare, sebbene da 40 metri. La conclusione finisce in rete. ISERA 4 - ADIGE 2.
Manca poco alla fine e sul forsing dei nostri l'Isera colpisce per l'ultima volta in contropiede. ISERA 5 - ADIGE 2.
La partita si conclude così con una sconfitta che distrugge il morale dell'F.C. Adige.

Si muove la classifica...

Finalmente alla terza giornata di campionato l'Adige riesce a raccogliere il primo risultato utile della stagione alla Sparzarena contro la Solandra, rivale diretta per la retrocessione. Il finale è 0 a 0, figlio di una sterile qualità realizzativa là davanti da parte di ambo le squadre.


PAOLO

CONTA - TONI - WILLY - BINCO (30' CRISTE)

MIOZZO - BOGDAN - PITTARO - GIANNI (70' INNOCENTI)

VALE - TORNEO (75' CARLI)

A disposizione anche Merlo D., Merlo S. e Tractor.

I nostri, si vede subito dagli uomini, sembra abbiano intenzione di offendere fin dall'inizio e così è. Nei primi minuti l'Adige, seppur in modo confusionario, prova a dettare i ritmi di gioco e si fa vedere con qualche conclusione, su tutte quella di Vale da fuori che impegna il portiere, la cui respinta non viene sfruttata a dovere dalla squadra di casa. Gli ospiti non faticano a trovare spazi tra le maglie adigine visto che Pittaro è l'unico uomo di interdizione tra le fila di casa e tamponare le loro folate offensive non sempre risulta facile. Alla mezzora, poi, la sfortuna si abbatte sulla squadra di casa: Binco viene toccato duro ed è costretto a uscire facendo spazio a Cristelotti, il quale entrato a freddo è preso di mira dagli avversari che lo saltano spesso durante la fine del primo tempo ma è brava la difesa a ergere un muro davanti a Paolo, sempre attento quando è chiamato in causa.
Il primo tempo si conclude qui, con poche emozioni.

Il secondo tempo si apre sempre con le due squadre molto attente a non rischiare nulla e se non fosse per i tiri da fuori di occasioni non ce ne sarebbero. Dopo l'ora di gioco qualcuno dei nostri risente della fatica e non rientra come invece dovrebbe. Ciò comporta molti più pericoli dalle parti della nostra porta, ma Paolo si supera in diverse occasioni, salvando il risultato. La girandola di cambi dà un po' di freschezza alla squadra, la quale prova gli ultimi 10 minuti a cercare di vincere, facendo sì di sbilanciarsi in avanti e rischiando alla fine di subire il gol due volte, ma è bravo Paolo a fare buona guardia.
La partita finisce così con poche emozioni, scarso gioco messo in campo, ma il primo punto conquistato.

Prossimo appuntamento DOMENICA 29 SETTEMBRE A ISERA ALLE 15.30. Vi aspettiamo numerosi, e sempre forza Adige!!! 

Virtus uguale sconfitta.

Come al solito con la Virtus, sia se si giochi al Talamo o alla Sparzarena, la sconfitta arriva. Questa è la terza consecutiva e giunge in trasferta con il punteggio di 2 a 0. Risultato giusto visto la differenza qualitativa di gioco, ma anche l'Adige è stato bravo a crearsi le sue occasioni pur non sfruttandole mai.


PAOLO

IBRA - WILLY - TONI - CRISTE

BLAMA(70' TRACTOR)

TORNEO(60' BRUGNARA) - BINCO(80' CONTA) - BOGDAN - GIANNI

MIOZZO

A disposizione anche David, Carli, Innocenti.

La partita parte subito a ritmi alti ed è l'Adige a rendersi pericoloso per primo: al quinto minuto il centrocampo ospite orchestra una bella azione e un cross preciso dalla destra finisce sul piede di Bogdan che impegna il portiere di casa. Ma è un fuoco di paglia: al 10' minuto, dopo aver solo girato palla fino a quel momento la Virtus passa. Su una rimessa laterale lunga si avventa Willy che viene però anticipato dal loro attaccante, il quale non ci pensa due volte e lo supera con un passaggio preciso, che imbecca il loro centrocampista, inseritosi da dietro, che segna sorprendendo Paolo sul primo palo. VIRTUS 1 - ADIGE 0. Il gol spegne un po' le velleità Adigine che si limita a difendersi dalle incursioni avversarie spazzando la palla con lanci lunghi in diverse occasioni. Sulla nostra fascia sinistra si balla parecchio e Binco si cambia con Criste per cercare di arginare meglio le folate offensive. Si fatica ancora perchè su un banale giropalla difensivo la perdiamo e rischiamo di prendere gol in pallonetto. Questo è il preludio al secondo gol: al minuto 40' su un'altra rimessa laterale un buon giro palla libera un attaccante che si porta avanti la palla con la mano (l'arbitro non vede) superando il nostro difensore e batte Paolo con un preciso e potente diagonale che sbatte sul palo prima di entrare. VIRTUS 2 - ADIGE 0. Così finisce il primo tempo.

L'Adige, in ombra nei primi 45' di gioco rientra in campo con uno spirito diverso e prova a rendersi pericoloso, come quando Torneo serve Miozzo, che supera con un dribbling l'ultimo difensore e si invola in porta scaricando però a lato di poco la conclusione. La Virtus quando può punge e su una punizione coglie la traversa lasciando Paolo fermo a guardare. Un paio di minuti dopo Blama centra la traversa, e sul capovolgimento di fronte gli avversari non segnano per merito di Paolo che disinnesca un tiro pericoloso indirizzato in rete. Alla mezzora rimpianto clamoroso per gli ospiti con l'arbitro che non vede un rigore netto ai danni di Miozzo. L'ultimo quarto d'ora è poi gestito dalla Virtus che si rende pericolosa un paio di volte, ma con Paolo che fa buona guardia.

Addio alla coppa...

Giovedì 12 si è giocata l'ultima partita di coppa del quadrangolare ed è arrivata una sconfitta in casa contro l'Aquila Trento. Il risultato è stato 2 a 1 per gli ospiti in rimonta e ci ha eliminati dalla competizione.

DAVID

CONTA - TONI - WILLY (60' STEVEN) - CRISTE

BLAMA

TORNEO - TRACTOR (65' INNOCENTI) - PITTARO (30' CARLI) - GIANNI

BRUGNARA

A disposizione anche Paolo, Miozzo e Poio

Le due squadre schierano in campo parecchie riserve e infatti all'inizio della partita il gioco stenta a decollare e di azioni pericolose non ce ne sono.
Nella prima parte di tempo è leggero predominio Adige con qualche occasione a favore dei padroni di casa, mentre gli ospiti impegnano poco il sempre attento David. Davanti Brugnara fatica da solo visto che gli esterni stanno più attenti a mantenere la posizione che ad offendere. Alla mezzora Pittaro ha il solito problema muscolare e deve lasciare il campo.
David è provvidenziale in uscita bassa; dall'altra parte l'Adige si fa vedere con qualche angolo e tiro da fuori.
Il primo tempo non ha molto da offrire e si conclude dopo il duplice fischio dell'arbitro.

Al ritorno in campo è l'Aquila a partire forte, ma è l'Adige a passare al 58esimo: lancio lungo di Conta da dietro il centrocampo che imbecca Gianni al limite dell'area di rigore e trafigge il portiere con un preciso tiro. ADIGE 1 - AQUILA 0.
Ma non c'è molto da gioire perchè cinque minuti dopo la difesa sbaglia e si fa superare da un passaggio preciso che lancia il nuovo entrato Diop, il quale solo davanti a David non può sbagliare: ADIGE 1 - AQUILA 1.
L'Adige è in bambola e fatica a tenere il gigante là davanti, e pur provandoci non riesce più a creare occasioni in avanti. Al contrario gli ospiti insistono col forcing e alla mezzora riescono a compiere la rimonta: su un lancio lungo la difesa viene scavalcata e David viene incolpevolmente battuto dal loro attaccante. ADIGE 1 - AQUILA 2.
C'è un quarto d'ora alla fine e l'Adige prova a recuperare, ma invano visto l'attenta difesa degli ospiti i quali girano palla, sfinendo i nostri psicologicamente oltre che fisicamente. Non c'è più tempo e i padroni di casa tornano a casa con un'altra sconfitta che pesa sul morale.

Brutta partenza

Inizia con una sconfitta il campionato 2013/14 dell'F.C. Adige. 1 a 0 dice il tabellino in quel di Celledizzo contro il Valpejo. Risultato forse giusto se guardiamo le statistiche, con l'Adige mai pericoloso dalle parti del portiere avversario e i padroni di casa più volte vicini al gol.

PAOLO

IBRA - PEDE (70' VALE) - WILLY - BINCOLETTO

GIANNI - TONI - PITTARO - BOGDAN (80' INNOCENTI)

TORNEO - MIOZZO (46' CONTA)

A disposizione anche Merlo, Criste, Tractor e Andrea.

La partita inizia e nessuna delle due squadre riesce ad impostare il proprio ritmo, con l'Adige incapace di costruire una manovra efficace e il Valpejo che attende gli avversari. Così fino alla mezzora la partita scivola via senza grossi sussulti e con le squadre più attente a non prenderle piuttosto che a offendere. 
Poi su un lancio dalle retrovie l'esterno avversario in dubbio fuorigioco si invola verso la porta e colpisce una clamorosa traversa su un tiro a giro.
Due minuti dopo percussione palla al piede del numero 7 avversario, il quale si fa trenta metri palla al piede e calcia a rete, ma Paolo con un gran intervento manda in angolo. L'Adige risponde con una punizione di Bincoletto che scheggia la parte alta della traversa e con qualche mischia su calcio d'angolo ed è tutto qui quello che faranno vedere i nostri di rilevante.
Il primo tempo si chiude qui.

Nella ripresa mister Brugnera inserisce Conta al posto di Miozzo, toccato duro da un avversario e incapace di proseguire la partita e sposta Chini al centro della difesa, avanzando Pede in mezzo al campo a contrastare Albasini, uomo faro della squadra di casa.
Inizia il secondo tempo e il Valpejo cresce col passare dei minuti, mentre l'Adige si difende a volte anche in maniera confusa. Paolo toglie le castagne dal fuoco almeno in tre occasioni tenendo la squadra a galla.
Pede al minuto 70' esce per infortunio in seguito a un contrasto durissimo con un avversario e fa spazio a Valentino. A dieci minuti dalla fine su una palla lunga il Valpejo passa: Willy prova ad appoggiare di testa a Paolo, ma il retropassaggio è leggermente corto. Il giocatore avversario si inserisce e con un pallonetto batte il nostro estremo difensore. VALPEJO 1 - ADIGE 0. Nel finale Adige mai pericoloso e Valpejo si difende con ordine. Dopo 5 minuti di recupero cala il sipario sul match.

Impresa sfiorata

Seconda partita di coppa che lascia l'F.C. Adige con l'amaro in bocca. Arriva la prima sconfitta stagionale in una partita ufficiale per i nostri in casa contro il Verla: 2 a 1 il risultato, condizionato dalle espulsioni, ma anche dall'ingenuità dei giocatori abbastanza nervosi in campo ad infastidire il direttore di gara.

PAOLO

BINCOLETTO - PEDE (70' INNOCENTI) - WILLY - CONTA

MIOZZO - PITTARO (30' CRISTE) - TONI - GIANNI (75' TRACTOR)

BOGDAN - VALE (46' TORNEO)

A disposizione di mister Brugnera, alla prima in panca con i nostri, anche Merlo.

La partita inizia con sterili possessi palla e rare occasioni da ambo le parti fino alla mezzora. Lì la partita si incattivisce e arrivano i primi cartellini e i primi infortuni. Esce Pittaro per una contrattura e al suo posto entra Cristelotti.
Passano dieci minuti e la partita si sblocca al minuto 41': su una punizione guadagnata su un atterramento di Miozzo dal limite, Valentino si incarica di battere (rubando il calcio piazzato a Bogdan) e trasforma con una conclusione potente che lascia il portiere fermo immobile. ADIGE 1 - VERLA 0.
L'Adige deve solo tenere questi ultimi minuti del primo tempo, ma nel primo minuto di recupero del primo tempo cade la prima tegola sul morale dei nostri. Bincoletto si fa superare da un avversario e lo stende prima che possa entrare in area: è cartellino rosso.
Fortunatamente la punizione finisce alta e poco dopo l'arbitro fischia la fine dei primi 45' di gioco, ma ora la squadra va al riposo con un uomo in meno.

Al rientro in campo c'è subito un cambio per i nostri: esce Valentino, molto nervoso, e entra al suo posto Torneo, che va a giocare davanti da solo, con Criste che va a fare il terzino e Bogdan in regia.
Inizia il secondo tempo ed il Verla cerca di riagguantare il risultato creando varie occasioni, ma lo sforzo è vano visto la buona guardia della difesa adigina. Nonostante l'inferiorità numerica, l'Adige si comporta bene e chiude gli spazi ripartendo qualche volta in contropiede, come viene al minuto 70': azione del Verla e sul ribaltamento di fronte, dovuto a una palla recuperata dall'Adige, arriva un cross dalla destra che Gianni stampa sul palo. Questa è la prima delle brutte notizie: Bogdan, già ammonito, interviene ingenuamente su un avversario e si fa cacciare. La squadra è in 9 a un quarto d'ora dalla fine.
Mister Brugnera inserisce forze fresche per contenere l'assalto avversario. Ma la strenua resistenza dura poco. Al 40' minuto del secondo tempo il Verla segna prendendo d'infilata i padroni di casa. ADIGE 1 - VERLA 1.
Il pareggio sarebbe buono ora come ora in fin dei conti, ma nel secondo minuto di recupero parte un tiro che sorprende Paolo, il quale lo vede arrivare all'ultimo. ADIGE 1 - VERLA 2.
Questo gol è la beffa che conclude la partita.


Partenza col botto!!!

Inizia subito con una vittoria la stagione 2013/14 dell'F.C. Adige.
Seppur non si tratti di campionato e sia soltanto la prima partita ufficiale, la squadra prende sul serio il primo appuntamento dell'anno cogliendo un'importante vittoria in quel di Spormaggiore e gettando le basi per un'ipotetica qualificazione all'interno del quadrangolare che comprende anche il Verla e l'Aquila Trento.


PAOLO

MICHELE - PEDE - WILLY - IBRA

MIOZZO - PITTARO - TONI (60' CRISTE) - RICCARDO

TORNEO - GIANNI (75' INNOCENTI)

A disposizione anche Merlo, Tractor e Vale.

In panca non siede mister Brugnera, in ferie, ma coach Wegher, allenatore delle giovanili, coadiuvato dal fedele Paloma.
Pronti, partenza, via e l'Adige si porta in testa al 10' minuto grazie al bel pallonetto in contropiede realizzato da Gianni che beffa il portiere avversario. SPOR 0 - ADIGE 1.
Per più di venti minuti i ragazzi dello Spor provano a reagire mettendoci tutta la cattiveria che sono in grado di generare, aizzati da mister Sandri, ma latitano di concretezza sotto porta e le poche occasioni buone vengono fermate in sicurezza dalla difesa ospite.
Negli ultimi minuti del primo tempo succede di tutto.
Minuto 40': azione un po' confusa; Toni scodella il pallone in area dove Riccardo si avventa come un rapace anticipando il difensore che devia la palla e lascia il portiere battuto. SPOR 0 - ADIGE 2.
L'Adige ha in mano le redini dell'incontro ma la sfortuna ci si avventa contro e al minuto 45' su una punizione-cross dalla destra Miozzo insacca di testa incolpevolmente alle spalle di Paolo un pallone che prima di entrare sbatte contro il palo. SPOR 1 - ADIGE 2. Sembra la sveglia per i padroni di casa, ma nemmeno il tempo di rimettere la palla al centro che l'Adige riporta le distanze a due lunghezze. Dopo il calcio d'inizio la palla arriva a Torneo che se ne beve un paio, mette il pallone in area dove arriva come un fulmine Miozzo, che cancella subito il ricordo di un minuto prima realizzando in volo d'angelo. SPOR 1 - ADIGE 3.
L'arbitro fischia la fine lasciando gli uomini di coach Wegher in fiducia e quelli di Sandri col morale sotto i tacchi.

Secondo tempo. Si riparte a ritmi blandi finchè un'incomprensione fra la difesa e Paolo fa impaurire la squadra per un retropassaggio raccolto con le mani: è punizione di seconda, ma fortunatamente si stampa sulla barriera e i nostri tirano un sospiro di sollievo. La partita prosegue e i ritmi calano visto la preparazione non ancora acquisita. Girandola di cambi fino a quando alla mezzora della ripresa un diagonale preciso trafigge il nostro numero uno e riporta sotto lo Spor. SPOR 2 - ADIGE 3. 
La partita prosegue fino alla fine con lo Spor che prova in tutti i modi a pareggiare ma l'Adige è attento e si chiude bene dietro, subendo solo una volta con Paolo pronto all'appuntamento a dire di no. L'arbitro congeda le due squadre con con un paio di minuti di recupero decretando gli ospiti come vincitori.